31.10.2015 - 06.12.2015
SERJ
Lunghezze d'onda
Una mostra sul Suono e sulla Luce è un contenitore di ‘lunghezze d’onda’. Non tanto un’esibizione di opere, quanto una rilevazione di funzionamenti e comportamenti di energie che s’intrecciano strettamente alla nostra esistenza, ma restano fuori dalla nostra specifica considerazione.
Rivolgere l’attenzione alla manifestazione e all’azione di realtà impalpabili, ma essenziali per la nostra esperienza è uno degli obiettivi della mostra che prende in considerazione, non rapporti fra opere o elementi geometricamente e linearmente misurabili in uno spazio dato, quanto interazioni con l’ambiente di grandezze che non si chiamano più altezza, lunghezza, larghezza, profondità, ma intensità, frequenza, densità, lunghezza d’onda, massa o saturazione, nell’intento di rivelare la loro influenza sulla nostra esistenza insieme alle reazioni a diverse condizioni date.
Da funzioni di supporto, utili soltanto a ‘illustrare’ o ‘accompagnare’ le scene e i temi prescelti, Luce e Suono sono diventati nel mondo artistico contemporaneo un soggetto da esplorare per se stesso, in quanto produttore di esperienze e modi di utilizzazione che segnano nuove opportunità anche formalmente eccellenti. Mentre la tecnica imprigiona e sfrutta, per il nostro vivere, queste entità indispensabili sottoponendole a consumo e usura, l’arte ne libera le valenze per il nostro puro godimento, indicando nel contempo anche il nuovo potenziale costruttivo che spesso ha origine proprio nella gratuità e libertà. Il luogo che si apre sul paesaggio del lago di Nemi, ormai da quasi un secolo suscettibile di essere interpretato come scenario del mito, è spinto in questo modo, a confrontarsi anche con i linguaggi scientifici e tecnologici della modernità in un dialogo stimolante, qualche volta ironico, fatto delle infinite sfaccettature di un’estetica dinamica e delle complesse sollecitazioni del gioco.